La dimensione ecclesiale della scuola cattolica: la sua identità

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Congregazione per l’educazione cattolica, La scuola cattolica alle soglie del terzo millennio, 1997

11. La complessità del mondo contemporaneo ci convince di quanto sia necessario ridare spessore alla coscienza dell’identità ecclesiale della scuola cattolica. Dall’identità cattolica, infatti, emergono i tratti di originalità della scuola, che si « struttura » come soggetto ecclesiale, luogo di autentica e specifica azione pastorale. Essa condivide la missione evangelizzatrice della Chiesa ed è luogo privilegiato in cui si realizza l’educazione cristiana. In questa direzione «le scuole cattoliche sono contemporaneamente luoghi di evangelizzazione, di educazione integrale, di inculturazione e di apprendimento di un dialogo vitale tra giovani di religioni e di ambienti sociali differenti (Giovanni Paolo II, Esort. apostolica Ecclesia in Africa, n. 102)».

L’ecclesialità della scuola cattolica è, dunque, scritta nel cuore stesso della sua identità di istituzione scolastica. Essa è vero e proprio soggetto ecclesiale in ragione della sua azione scolastica, «in cui si fondano in armonia la fede, la cultura e la vita (Congregazione per l’Educazione Cattolica, Dimensione religiosa dell’educazione nella scuola cattolica, n. 34)». Occorre così riaffermare con forza che la dimensione ecclesiale non costituisce nota aggiuntiva, ma è qualità propria e specifica, carattere distintivo che penetra e plasma ogni momento della sua azione educativa, parte fondante della sua stessa identità e punto focale della sua missione (Cfr. Congregazione per l’Educazione Cattolica, Dimensione religiosa dell’educazione nella scuola cattolica, n. 33). La promozione di tale dimensione è l’obbiettivo di ogni componente la comunità educativa.