-
La FISM e il sistema delle scuole dell’infanzia associate. Appartenenza e promozione, 2016.
La FISM definisce la propria natura e le proprie finalità nello Statuto nazionale, il cui primo articolo recita:
“La FISM … è l’organismo associativo promozionale e rappresentativo delle scuole materne non statali operanti in Italia che si qualificano autonome e orientano la loro attività all’educazione integrale della personalità del bambino, in una visione cristiana dell’uomo, del mondo e della vita”.
È sorta nel 1974 su proposta della Conferenza Episcopale Italiana ed è quindi un’espressione della sollecitudine della Chiesa italiana in campo educativo. Il legame tra FISM e Chiesa è testimoniato anche dalla presenza a livello nazionale e locale di un consulente ecclesiastico.
Le scuole dell’infanzia paritarie FISM sono istituzioni educative, rette da enti di diversa natura giuridica, che hanno comuni radici:
– sono scuole radicate nel territorio;
– sono espressione dell’attenzione e della cura di una comunità verso le nuove generazioni;
– operano in termini di sussidiarietà orizzontale e verticale;
– fanno riferimento a una comune visione di Progetto Educativo che le configura e le identifica come scuole cattoliche1 o di ispirazione cristiana.
La rete associativa della FISM garantisce opportunità e servizi difficilmente ottenibili dalle singole scuole. Sarebbe, però, riduttivo considerare l’appartenenza alla FISM solo in termini utilitaristici o funzionali. La FISM, infatti, costituisce un sistema associativo e organizzativo di reciproco aiuto, di comune testimonianza, di preciso impegno nei confronti della società e della comunità cristiana. L’essere associati alla FISM richiede senso di appartenenza e di condivisione e implica il dovere di promuovere costantemente la qualità del servizio offerto dalle scuole e dal sistema di scuole associate.
Gli ambiti di attività e di servizi che la FISM è chiamata ad affrontare quotidianamente a favore delle scuole associate sono fondamentalmente di due tipi:
– difendere e garantire l’esistenza – un’esistenza dignitosa – delle scuole per preservare il pluralismo scolastico e rendere effettiva la libera scelta educativa delle famiglie;
– definire e sostenere le condizioni che qualificano l’identità delle scuole cattoliche o di ispirazione cristiana.
Se il primo aspetto è riferito al perché della presenza attiva delle scuole FISM, il secondo aspetto riguarda l’identità e la specificità culturale e pedagogica di queste scuole.
Sono note le gravi e crescenti difficoltà con cui le scuole paritarie si trovano quotidianamente a fare i conti, ma non sono e non possono essere queste difficoltà a scoraggiare l’impegno a mantenere in vita istituzioni educative radicate nel territorio. Quello che depotenzia questo impegno è, piuttosto, la mancanza di motivazioni autentiche e convincenti per continuare a sostenere la loro presenza attiva.
Per una più razionale ed efficace gestione delle attività e dei servizi la FISM prevede al proprio interno precisi ruoli e responsabilità al fine di garantire modalità di aiuto, sostegno e consulenza adeguati e mirati a favore delle scuole nella prospettiva di valorizzarne l’identità e il funzionamento.